In quest'ultimo periodo mi sono presa una pausa dai dolci decorati e ho voluto sperimentare alcune ricette, come la New York Cheesecake, la magica crema pasticcera di Montersino... e l'Angel Food Cake.
Quest'ultima ricetta, presa dal sito
Joy of Baking, che non delude mai, ve la voglio proprio postare perchè mi ha particolarmente soddisfatto. E' di una sofficità unica, leggera e delicatissima. E, cosa non trascurabile,
totalmente priva di grassi, nè olio, nè burro, nè panne, nè latte... e neanche tuorli.
Ah, neanche lievito.
Ma che è fatta di aria??? :-) esatto!!! le avranno dato questo nome per qualcosa no?
Tutto il segreto sta appunto nell'aria che gli albumi inglobano quando vengono montati, quindi prestare massima attenzione a questo passaggio...
E poi vi occorre uno stampo adeguatamente alto (io ne uso uno da panettone),
non antiaderente, possibilmente in alluminio. In commercio ne esiste uno appositamente per questo tipo di dolce, che ha un buco in mezzo (l'aria circola e il dolce cuoce meglio) e dei piedini perchè appena uscito dal forno lo dovete subito capovolgere a testa in giù lasciando un po' di spazio per far circolare l'aria (come si fa per la
Chiffon cake per intenderci). Io adesso uso di solito 4 bicchieri capovolti dove appoggio il bordo dello stampo.
Se devo trovare un difetto a questa torta, è che forse per il mio palato è piuttosto dolce, ma ho visto in giro per il web altre versioni della ricetta con maggiori quantità di zucchero, per cui credo proprio che sia una sua caratteristica.
Ah, altro dettaglio: mi pare un po' troppo sbriciolosa per usarla come base per torte decorate e bisognerebbe trovare una farcia che bilanci questa sua dolcezza e non rovini la sofficità...
Bando alle ciance, eccovela.
Ingredienti:
125 gr. di farina per dolci (debole) setacciata
300 gr di zucchero semolato
360 ml di albumi A TEMPERATURA AMBIENTE
1 cucchiaino di cremortartaro
1/2 cucchiaino di sale
1 cucchiaio di succo di limone
1-2 cucchiaini di estratto naturale di vaniglia
1/2 cucchiaino di estratto di mandorle amare
Procedimento:
Mescolare in una ciotola la farina setacciata e metà dello zucchero.
In un altro recipiente montare gli albumi finchè non diventano bianchi, poi aggiungere il cremortartaro, il sale e il succo di limone e continuare a montare finchè non diventano sodi. Unire poi un cucchiaio alla volta lo zucchero rimanente (150 gr). Alla fine deve avere più o meno la consistenza di una meringa.
Unire la vaniglia e l'estratto di mandorle e gradualmente il composto di farina e zucchero, mescolando con una spatola o un cucchiaio di legno, moooolto delicatamente ma velocemente dal basso verso l'alto.
Versare nello stampo (non imburrato nè infarinato!!!) e passare un coltello nel composto in modo da eliminare eventuali bolle d'aria.
Infornare nel forno già preriscaldato a 180° per 40-45 minuti. Verificate la cottura con uno spiedino che deve uscire perfettamente asciutto. Sfornate immediatamete quando è cotta e capovolgete lo stampo posandolo su dei supporti in modo da far circolare l'aria sotto (come vi ho scritto prima).
Solo quando si sarà raffreddato, staccate con una spatola o un coltellino i lati della torta dallo stampo. Capovolgete e battete leggermente il fondo, la torta si staccherà.
Et bon appetit!