mercoledì 30 gennaio 2013

Torta con coroncina per una principessa


Adoro le torte romantiche, adoro i fiocchi, i drappi, il rosa... quindi adoro fare le torte per le bambine.
Valeria voleva una torta da principessa, con una corona... felice io!
Ho saputo subito come avrei fatto questa torta, semplice e pulita, con una coroncina leggera in pasta di zucchero (gumpaste). Ho preparato il disegno, anche perchè quelli trovati sul web erano quasi tutti per coroncine in ghiaccia reale.


La torta sono due Chiffon Cake farcite con ganache al cioccolato fondente montata, in modo che potesse anche restare fuori dal frigo per essere rimirata :-)


Se vi piace la coroncina... state sintonizzati... a breve il tutorial con il disegno da scaricare!!!!



martedì 22 gennaio 2013

YouCake alla fiera Bologna Si Sposa






L'avventura di YouCake inizia proprio a San Lazzaro di Savena, proprio di fronte a casa! Andiamo in fiera! A Bologna Si Sposa presso Villa Cicogna il 26 e 27 gennaio 2013 troverete me e Vera. Passate a trovarci, offriremo dolci degustazioni delle basi e creme che utilizziamo nelle nostre torte!




Tutorial peonia: come fare una peonia senza stampini o attrezzi particolari

Sto finalmente per partecipare ad un corso professionale per realizzare fiori in pasta di zucchero, ma nel frattempo ho realizzato delle peonie, ricordate la wedding cake?
Ho studiato vari tutorial anglosassoni che però prevedevano diversi strumenti, in primis gli stampini per il petalo della peonia che io non posseggo, e quindi mi sono un po' ingegnata.
Voglio condividere con voi questa sperimentazione, che grazie all'aiuto del marito - improvvisato fotografo, è diventato un piccolo passo passo per realizzare una peonia.

Il materiale occorrente è:
  • Gumpaste (io ho usato la Satinice)
  • Wire n. 24 (ferretti ricoperti per fiori in pasta di zucchero) bianchi
  • guttaperca verde (nastro per fiori)
  • pistilli per fiori (io ho usato quelli Wilton)
  • tagliapasta rotondo (3 misure)
  • tagliapasta rotondo smerlato (3 misure)
  • un coltellino affilato
  • ball tool
  • veiner tool
  • tappetino per fiori
  • un vassoio di plastica per la frutta (quello per riporre la frutta nelle cassette, i fruttivendoli di solito li buttano via!)
Per fare qualsiasi tipo di fiori il tappetino è veramente necessario, così come il ball tool e il veiner tool che sono i due attrezzini basilari per il cake design.

Allora, per prima cosa stendete la pasta di gomma molto sottile. Tagliate un disco di pasta rotondoe poi con il coppapasta smerlato tagliate via solo la parte superiore del disco. Tagliate ai due lati in modo da formare un petalo (chiaramente se avete gli stampini appositi per i petali della peonia, fate prima...). Infilate il ferretto fino a metà petalo facendo attenzione a non forarlo.



Ora lavorate i bordi del petalo sul tappetino per fiori con il ball tool per assottigliarlo il più possibile e dare movimento al petalo. Con il veiner tool disegnate le venature del petalo, molto delicatamente.
Create almeno 4-5 petali per ogni misura, più qualcuno di scorta nel caso vi si rompano quando sono asciutti.



Ricoprite con la pellicola il vassoio da frutta e poggiateci sopra i petali ad asciugare tutta una notte in modo che prendano la forma.
Create i pistilli partendo da una pallina di gumpaste, incidetela in verticale e inserite un ferretto. Lasciate asciugare una notte e poi unite tre pistilli con la guttaperca, stringendo bene.




Unite anche i pistilli piccoli sempre con la guttaperca.
Adesso arriva il bello. Unite ai pistilli i vostri petali (che avete anche eventualmente colorato con colorante in polvere), uno alla volta, sempre con la guttaperca, partendo dai più piccoli. Purtroppo il fotografo in questa seconda fase era assente... e io avevo entrambe le mani impegnate... 
ma la cosa a cui prestare maggiore attenzione è la delicatezza nel maneggiare i petali e il fatto di stringerli bene con la guttaperca, cercando di montarli in modo armonioso.


Se andate su Google e cercate le foto delle vere peonie, vedrete che nessuna è uguale all'altra, ne esistono di tantissime specie, aperte o chiuse, per cui non preoccupatevi se non sarà perfettamente simmetrica, credo al contrario che risulterà ancora più naturale.



venerdì 18 gennaio 2013

YouCake!


Sono felice di rendervi partecipi di un sogno che prende forma... si chiama You Cake.
Un piccolo passo dopo l'altro, stanno per crescere tanti progetti alimentati da questa passione nata poco più di un anno fa.
A presto tante belle novità...



Chiffon Cake al cioccolato



Non ci sono torte più belle di questa nel mio blog.
E' per il mio bimbo, che è appena tornato a casa dall'ospedale dopo un delicato intervento al cuore. Abbiamo fatto una piccola festa, con una piccola torta, fatta al volo la sera prima.

E' una semplice Chiffon al cioccolato ricoperta di cioccolato fondente e un po' di allegria...

La ricetta mi è stata data dalla mia amica Viviana, a cui ho apportato pochissime modifiche.
Come sempre è sofficissima e si scioglie in bocca, buona anche così, da sola, senza nient'altro che un po' di zucchero a velo spolverato sopra.

Ingredienti:
200 gr di farina 00
100 gr di fecola
200 gr di zucchero semolato
6 uova grandi a temperatura ambiente
120 gr di cioccolato fondente
125 gr di acqua
115 gr di olio di semi
1 bustina di lievito per dolci
un cucchiaino di cremor tartaro
1 pizzico di sale

Procedimento:

Setacciate insieme lievito, farina, zucchero (meno un cucchiaio) e un pizzico di sale.
Sciogliete in un pentolino il cioccolato fondente, aggiungete l’olio e l’acqua e mescolate. Una volta raffreddato aggiungete i tuorli e mescolate. Poi unite il mix di farina.
Montate gli albumi  a neve ben ferma con un cucchiaio di zucchero e il cremor tartaro, e incorporateli al composto precedente con delicatezza per non smontarli.
Versate il composto in una teglia da 20-22 cm di diametro con i bordi molto alti, non imburrata e infornate in forno già caldo a 170° per 60′ circa, ma prima di sfornare verificate la cottura con uno spiedino che deve uscire perfettamente asciutto.
Sfornate e capovolgete immediatamente per farlo raffreddare appoggiando i bordi della teglia su qualche supporto come bicchieri rovesciati o scatole di pasta, in modo  che il calore esca ma possa circolare aria.
Attendete circa 2 ore e poi con una spatola di plastica staccate i lati della torta dalla teglia, capovolgete e battete il fondo che magicamente si staccherà.
Ditemi quanto è buona???




giovedì 3 gennaio 2013

Angel Food Cake


In quest'ultimo periodo mi sono presa una pausa dai dolci decorati e ho voluto sperimentare alcune ricette, come la New York Cheesecake, la magica crema pasticcera di Montersino... e l'Angel Food Cake.
Quest'ultima ricetta, presa dal sito Joy of Baking, che non delude mai, ve la voglio proprio postare perchè mi ha particolarmente soddisfatto. E' di una sofficità unica, leggera e delicatissima. E, cosa non trascurabile, totalmente priva di grassi, nè olio, nè burro, nè panne, nè latte... e neanche tuorli.
Ah, neanche lievito.
Ma che è fatta di aria??? :-) esatto!!! le avranno dato questo nome per qualcosa no?
Tutto il segreto sta appunto nell'aria che gli albumi inglobano quando vengono montati, quindi prestare massima attenzione a questo passaggio...
E poi vi occorre uno stampo adeguatamente alto (io ne uso uno da panettone), non antiaderente, possibilmente in alluminio. In commercio ne esiste uno appositamente per questo tipo di dolce, che ha un buco in mezzo (l'aria circola e il dolce cuoce meglio) e dei piedini perchè appena uscito dal forno lo dovete subito capovolgere a testa in giù lasciando un po' di spazio per far circolare l'aria (come si fa per la Chiffon cake per intenderci). Io adesso uso di solito 4 bicchieri capovolti dove appoggio il bordo dello stampo.
Se devo trovare un difetto a questa torta, è che forse per il mio palato è piuttosto dolce, ma ho visto in giro per il web altre versioni della ricetta con maggiori quantità di zucchero, per cui credo proprio che sia una sua caratteristica.
Ah, altro dettaglio: mi pare un po' troppo sbriciolosa per usarla come base per torte decorate e bisognerebbe trovare una farcia che bilanci questa sua dolcezza e non rovini la sofficità...
Bando alle ciance, eccovela.
Ingredienti:
125 gr. di farina per dolci (debole) setacciata
300 gr di zucchero semolato
360 ml di albumi A TEMPERATURA AMBIENTE
1 cucchiaino di cremortartaro
1/2 cucchiaino di sale
1 cucchiaio di succo di limone
1-2 cucchiaini di estratto naturale di vaniglia
1/2 cucchiaino di estratto di mandorle amare
Procedimento:
Mescolare in una ciotola la farina setacciata e metà dello zucchero.
In un altro recipiente montare gli albumi finchè non diventano bianchi, poi aggiungere il cremortartaro, il sale e il succo di limone e continuare a montare finchè non diventano sodi. Unire poi un cucchiaio alla volta lo zucchero rimanente (150 gr). Alla fine deve avere più o meno la consistenza di una meringa.
Unire la vaniglia e l'estratto di mandorle e gradualmente il composto di farina e zucchero, mescolando con una spatola o un cucchiaio di legno, moooolto delicatamente ma velocemente dal basso verso l'alto.
Versare nello stampo (non imburrato nè infarinato!!!) e passare un coltello nel composto in modo da eliminare eventuali bolle d'aria.
Infornare nel forno già preriscaldato a 180° per 40-45 minuti. Verificate la cottura con uno spiedino che deve uscire perfettamente asciutto. Sfornate immediatamete quando è cotta e capovolgete lo stampo posandolo su dei supporti in modo da far circolare l'aria sotto (come vi ho scritto prima).
Solo quando si sarà raffreddato, staccate con una spatola o un coltellino i lati della torta dallo stampo. Capovolgete e battete leggermente il fondo, la torta si staccherà.
Et bon appetit!