giovedì 1 agosto 2013

Una Wedding cake molto minimal



Ho realizzato questa wedding cake per YouCake, cioè per la mia amica Vera che si è occupata dei restanti 230 cakepops (aiuto!) in tema , su disegno e precise indicazioni della sposa. Direi che è molto minimal, no? L'interno era una soffice torta a base di yogurt con ganache al cioccolato fondente.
Il matrimonio è stato alla fine di giugno, all'aperto e con tantissimo caldo... aspettavo le foto del fotografo ufficiale, ma visto che tardano... intanto queste. 
Vi saluto per un un po', sono iniziate le vacanze!!!!










lunedì 22 luglio 2013

Red velvet cake. E la ricetta della cheesecream


Per la serie... Scusate il ritardo...
Mi riprendo da settimane di pigrizia e rigetto verso il mio pc. Sono veramente a ritmo rallentato in questo periodo, sarà che ho bisogno di vacanze. 
Così finalmente pubblico questa torta che ho preparato per la mia mitica amica Oli, per festeggiare l'ingresso in Europa del suo paese, la Croazia. Una Red Velvet Cake preparata con la ricetta e il metodo ortodosso delle due teglie... il suo colorante rosso e la cheesecream con la ricetta di Ellie Alessandri del famoso Ellie SleekCake Café. La sua versione non prevede il mascarpone e quindi è perfetta per l'estate, per non rischiare con un ingrediente così delicato. A me è piaciuta moltissimo e pare anche agli altri. 
Dato che alcuni mi hanno chiesto proprio la ricetta della cheesecream, colgo l'occasione :-)

Cheesecream di Ellie
Ingredienti:
120 gr di burro di buona qualità (cioè ottenuto da centrifuga di panne fresche... E qui... ahiahiahi... ci sarebbe da fare una lunga digressione... quindi leggete sotto nella nota) a temperatura ambiente
230 gr di Philadelphia (in panetti piccoli mi raccomando, quello nella confezione grande non va bene perché è troppo acquoso)
140 gr di zucchero a velo setacciato
1 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia
1 pizzico di sale
Procedimento:
Lavorare il burro a lungo con le fruste o nella planetaria. Unire gradatamente lo zucchero a velo, il sale e la vaniglia. Per ultimo va aggiunto il formaggio. Sbattere ancora per circa 5 min e sarà pronta.
Questa cheesecream è perfetta per la torta di carote e per la red velvet anche nel formato cupcakes, la dose dovrebbe bastare per circa 12 cup. Per farcire e ricoprire la torta della foto, che aveva un diametro di 20cm, ho dovuto moltiplicare tutto per 2,5.

Nota bene: il burro, se è buono, non si sente! nessuno capirà mai che c'è, penseranno alla panna piuttosto. Una bella differenza.
Per questa torta ho ricavato il burro in casa direttamente dalla panna fresca, in questo modo non solo ho ottenuto un burro strepitoso ma anche il latticello che mi serviva nell'impasto della red velvet :-)




venerdì 28 giugno 2013

La torta con la ganache al cioccolato fondente




Per il compleanno della mia mamma quest’anno niente torte decorate con la pasta di zucchero… troooooooppo caldo e poooooooco tempo.

Ma le torte possono essere belle lo stesso, no?

Una bella copertura liscia liscia con la ganache e sarebbe bastato così, ma siccome ne avevo preparata tanta e a noi la ganache fondente piace troppo, ho esagerato con tanti ciuffetti qua e là. L’interno è una semplice buttermilk cake, sempre farcita con ganache.











In pasta di zucchero è bastata la targhetta con gli auguri, scritta con il pennarello a punta fine di Silikomart preso a Milano: è molto comodo perché ha una doppia punta, un po’ più grossa da un lato e più sottile dall’altro.












Visto che alcuni me l’hanno chiesta, questa la ricetta della ganache con cioccolato fondente che uso io. Si può fare con tutte le varietà di cioccolato che volete - variando però le proporzioni tra cioccolato e panna - e si può anche aromatizzare. Io di solito uso cioccolato di buona qualità con cacao al 55%.

Ingredienti (per coprire una torta di circa 22 cm di diametro):
200 gr di cioccolato fondente
200 gr di panna fresca
(30 gr di burro – facoltativo, da aggiungere alla fine, io di solito non lo uso)

Procedimento:
Grattugiate o tritate il cioccolato molto finemente. Portate quasi a bollore la panna, spegnete il fuoco e unite il cioccolato mescolando finchè non è sciolto completamente. A questo punto la ganache è molto liquida, dovete aspettare che raffreddi per poterla utilizzare.
Una volta a temperatura ambiente è pronta per la copertura della torta, dovrà avere più o meno la consistenza di una pomata. E’ un’ottima alternativa alla crema di burro sotto la pasta di zucchero ma ovviamente il suo sapore sarà piuttosto ‘presente’ quindi tenetene conto!
Se la usate come farcia vi consiglio di montarla con un frullino o con la planetaria, vedrete che cambierà colore e consistenza, più spumosa, tipo mousse, buonissima… Ma non usate la ganache montata come copertura sotto la pasta di zucchero, vi darà un fondo irregolare.
Se la mettete in frigorifero tenete conto che solidificherà quindi dovrete riportarla a temperatura ambiente prima di poterla riutilizzare.

Quando me ne rimane io sono capace di spalmarmela anche sul pane… così… gnammm!






domenica 16 giugno 2013

Biscottini decorati con gli uccellini


I biscottini decorati sono sempre molto graditi ai bambini, fanno un figurone, ma in realtà sono semplicissimi da fare. La cosa più importante è usare una buona frolla fatta in casa con del buon burro e magari incollare la pasta di zucchero con della buona marmellata di albicocche (senza pezzi di frutta però, altrimenti si vedrebbero delle irregolarità in superficie).
Ho preparato questi biscottini per il compleanno della piccola Emma, tesoro di mamma Vera, con i nuovi stampini acquistati a Milano durante la fase di shopping compulsivo... ora non potrò dire di non averli usati almeno una volta... erano troppo carini per lasciarli là!!!



Un'altra bottiglia molto dolce... e la ricetta del salame al cioccolato




Mio marito è un sommelier, già l'ho detto. La torta a forma di bottiglia che avevo preparato per il suo compleanno gli è piaciuta così tanto che mi ha chiesto di fargliene un'altra da portare ad un pranzo con il suo gruppo di amici bevitori del Forum del Gambero Rosso.
Stavolta però avrei dovuto replicare una bottiglia di vino vera, una Montevertine Pergole Torte che ogni anno ha un diverso dipinto sull'etichetta, mica una cosa banale...



Belle vero? E quindi... sono tornata a dipingere!!! Guardate cosa mi ero appena comperata...


Erano MESI che bramavo questa palette di colori alimentari, in polvere ma compatti. Si usano asciutti per sfumare o bagnati con un po' di alcool alimentare quasi come degli acquerelli.









Chiaramente si sono dimenticati di farmi una foto della bottiglia tagliata... l'interno era un salame al cioccolato, ricoperto di ganache al cioccolato fondente. La copertura è in pasta di zucchero così come l'etichetta, con la pasta di zucchero Silikomart. Dopo avere aspettato qualche ora l'ho potuta dipingere.
Devo dire però che con questo caldo la povera pasta di zucchero sudava e sudava... avevo il terrore che mi si sciogliesse, per non parlare dell'effetto che una volta dentro e poi fuori dal frigo avrebbero potuto avere le scritte.
Eccola qui al pranzo con la bottiglia originale...


Per festeggiare questo mio 'ritorno' ai pennelli vi posto anche la mia ricetta del salame al cioccolato che è trooooppo facile... e può essere modellato in vari modi e poi ricoperto... in modo artistico!!!
Per questa bottiglia ho usato la dose doppia.

Ingredienti:
100 gr di biscotti secchi sminuzzati
100 gr di burro morbido
100 gr di cacao in polvere
75 gr di mandorle tritate grossolanamente
2 tuorli d'uovo
100 gr di zucchero a velo

Procedimento:
Montare il burro finchè diventa spumoso. Aggiungere mescolando i due tuorli, il cacao e lo zucchero a velo. Per ultime le mandorle. Disporre l'impasto su un foglio di carta forno e arrotolarlo dandogli la forma di un salame, poi mettere in freezer o in frigo... a vostro gusto. Io lo preferisco morbido da frigo.
Se volete renderlo ancora più realistico, quando lo servite, prima di tagliarlo, cospargetelo esternamente di zucchero a velo. Oppure... decoratelo!!!







sabato 15 giugno 2013

Wedding cake... ancora peonie


Avevo voglia di fare una piccola wedding cake romantica e da esposizione, ne avevo proprio voglia. E poi provare a fare ancora peonie, aperte, ma con le tecniche apprese da Loredana Atzei.






Mi diverto tantissimo a fare questo genere di torte, che ci posso fare?
Mi sono portata questa dummy a Milano, al Cake Design Italian Festival, dove avevo appuntamento con le simpaticissime ragazze della Silikomart, azienda con cui collaboro. Difatti ho ricoperto questa torta utilizzando la pasta di zucchero di Silikomart che mi è arrivata in omaggio partecipando alla loro iniziativa: un Flash Cake Mob :-) tutte là alle 3 del pomeriggio con la nostra tortina indossando la maglietta I am a wonder caker. Guardate un po' che bella foto mi hanno fatto con Renato! 
ahahahaha!!! dai, è un cartonato!!!!







domenica 9 giugno 2013

Il mio Cake Design Italian Festival





Ho tanto di quell'arretrato che non so da cosa cominciare...
Riparto allora da una torta che non è una torta, ma un GRANDE progetto... in tutti i sensi...
Il progetto di un GRANDE gruppo, quello degli United Cakes, di cui ho l'onore di far parte su Facebook, insieme a maestri e grandissimi artisti, punti di riferimento di questa passione, miei personali e penso di chiunque conosca questo mondo.
In occasione del Cake Design Italian Festival, dal 24 al 26 maggio a Milano, gli United hanno avuto uno spazio all'interno dello Sheraton in cui poter realizzare una torta spettacolare, in tema Alice in Wonderland nella declinazione Tim Burton, che è un po' l'emblema del grupPAZZO :-)
Quest'anno non avevo nessuna voglia di partecipare alle varie competition del Festival e invece ho aderito subito a questa iniziativa perché mi è sembrata bellissima, per condividere con generosità, senza dover dimostrare chi è più bravo e chi no, ognuno con il suo tempo e il suo talento, a disposizione di tutti.
Ho avuto l'onore di far parte del gruppo ristretto dei progettisti della torta, pazzi e speciali, con cui ho passato varie notti a chattare e a discutere e a ridere, Marta, Dony, Ruga, Vera, Barbie... fino a tirare fuori questo progetto, questo l'ultimo disegno uscito dalla mia matita...



degno della pazzia del gruppo non c'è che dire, credo che in molti l'abbiano giudicato irrealizzabile all'inizio, e invece...
Eccovi alcune foto...



Guardate che capolavori di Silvia Pizzolato, Jane Hudson, Barbie lo Schiaccianoci, Dolci Dolcezze, Elena Alfano, Maria Genna, Stefan Krueger...

Tanta emozione, tanta soddisfazione. Sono tornata a casa da Milano più ricca (non nel portafoglio ovviamente ehehehe), felice di essere stata lontana dalle solite polemiche che circolano nel settore, felice di avere conosciuto persone fantastiche, di avere lasciato un pezzetto di cuore tra gli abbracci con Dony e Ruga, felice di avere due amiche come Vera e Cristina.




Ma soprattutto, eccovi questo video... http://youtu.be/WJCOTpkPZH8


Con Vera e Cristina...


giovedì 23 maggio 2013

In partenza per il Cake Design Italian Festival


L’anno scorso non avevo potuto parteciparvi per problemi in famiglia, ma stavolta ci sarò!!! Non vedo l’ora di ubriacarmi di profumo di zucchero e vaniglia, di intontirmi tra gli stand e di parlare per due giorni solo di cake design, tecniche, strumenti e torteeeeee!

Una piccola vacanza tutta per me, niente ansie da gara, ho scelto di non parteciparvi proprio per godermi la parte più bella di questa passione, senza entrare in polemiche o competizioni su chi è più brava o meno brava.

Parteciperò invece a un progetto molto bello insieme al gruppo Facebook degli United Cakes di cui faccio parte: realizzeremo una mega torta alta due metri in tema Alice in Wonderland nella versione Tim Burton insieme a quasi 50 decoratori e decoratrici da tutta Italia. Sarà una torta spettacolare, un capolavoro di ingegneria che metterà insieme talenti eccezionali. Io ho solo una piccola parte nella realizzazione (anche perché vorrei fare molto la turista e la spendacciona a Milano ehehe), ma ho avuto l’onore di far parte del gruppo dei 6 progettisti della torta: diciamo che tra ingegnieri, esperti di tower cakes, realizzatori di torte speciali… la mia era la mano con la matita che ha interpretato i lunghi deliri serali in chat e da cui è uscito il disegno…

Quando inizia il festival lo pubblico ;-)

Ciaooooo






mercoledì 22 maggio 2013

La torta castello con i draghetti


Finalmente trovo il tempo di pubblicare questa torta che ho fatto per una bimbetta che sembra una bambolina, ma che non voleva bamboline sulla torta… ma draghetti! Che mito!


La mamma mi aveva mandato le foto di tre simpatici draghetti (uno è quello della dott.ssa Peluche) ed è stato molto divertente riprodurli, anche più semplice del previsto. Ho sempre una certa avversione per il modelling, non mi sento mai all’altezza della situazione, guardo quello che fanno certe artiste come la mitica Jane Hudson e mi deprimo… vabbè, Aurora è stata contenta.
Purtroppo la pasta di zucchero che ho comprato ultimamente (e in bidone industriale da 7 kg) ho scoperto che non regge assolutamente le temperature superiori ai 22° e soffre tantissimo l’umidità. Quando ho fatto la torta le temperature erano miti e pioveva da 3 giorni… è stato un delirio! La copertura si squagliava, non riuscivo nemmeno a fare stare su le finestre, mi scivolavano in basso! Quindi questa pasta di zucchero verrà archiviata in dispensa fino a novembre almeno. Peccato perché ha un buon sapore ed è molto elastica, ma proprio adesso non si può più usare.

La torta all’interno era buonissima secondo me (che assaggio sempre i ritagli e gli avanzi ehehehe): due piani di chiffon al cioccolato con farcia al cioccolato bianco, una ganache alleggerita con panna montata.
Stavolta ho usato un’altra ricetta per la chiffon al cioccolato, molto più cioccolatosa e poco dolce (la farcia era già abbastanza dolce), al prossimo post vi scrivo la ricetta. Sempre sofficissima e scioglievole al palato.

Per le torri invece ho fatto il Rice Krispies Treat, una sorta di impasto con riso soffiato e marshmallow, a cui si può dare la forma che si vuole e ha il vantaggio di essere leggerissimo (e quindi non far collassare la torta sottostante). Da mangiare… beh, a mio gusto non è un gran che, è solo dolce. Forse usando il riso soffiato al cioccolato, aggiungendo un po’ di cioccolato fuso e magari esternamente una ganache al cioccolato… ecco, potrebbe diventare un’altra cosa. Era la prima volta che lo facevo e avevo letto che si poteva applicare la pasta di zucchero direttamente: non fatelo! Certo, aderisce perfettamente, ma senza una stuccatura con ganache o crema di burro la superficie non è liscia e dopo si intravedono i bozzetti nella copertura (io sono un po’ pignola su questo, se non si era capito mi piacciono i lavori puliti e perfettini).




 Un grazie particolare anche a Photo Gaia Borzicchi - Alice's Adventures in Wonderland per le belle foto.





giovedì 2 maggio 2013

Chiffon cupcake con creemcheese alle fragole


Su consiglio della mia amica Vera ho fatto questo esperimento... riuscitissimo! 
Sono i cupcakes con la ricetta della chiffon cake, che trovate qui.
Vengono super soffici e leggeri come mamma cake, in due bocconi si finiscono!
Mi raccomando però riempite poco i pirottini, poco più della metà, o si alzeranno troppo.
Hanno bisogno di un frosting altrettanto leggero, io ho usato la creemcheese alle fragole, visto che siamo in stagione. Sono venuti profumatissimi e golosi.
Se a qualcuno interessa vi posto la ricetta della creemcheese, ok?

Qui due cupcakes senza frosting decorati semplicemente per un doppio anniversario di matrimonio, quello  dei nostri nonni. Smack!



martedì 23 aprile 2013

Wedding Cake con fiocco


Ho disegnato questa torta mentre parlavamo con la futura sposa e Vera  mostrava alcune foto di wedding cakes per capire cosa poteva piacere... ma poi Gabriella ci ha mostrato il particolare del suo abito da sposa... ed è stato subito amore!
L'abito era bellissimo, avorio, con questo fiocco che mi è piaciuto tantissimo, poi aveva scelto per gli inviti e le bomboniere una tonalità delicata color pesca... la torta era già nella mia testa...


La nostra prima wedding YouCake...
E' stato un lavoro entusiasmante, carico di responsabilità. Non ci posso fare niente, mi viene una gran ansia al pensiero di quanto sia importante per gli sposi... addirittura poco prima della consegna mi sono vista il film di me che scivolavo con la torta in mano sul pavimento umido della cella frigorifera... disaster!!!!!
Invece, è filato tutto liscio come l'olio, la torta era perfetta, posso davvero dirlo, senza falsa modestia.
Vera è stata bravissima, sempre positiva, e mi ha sostenuto nei momenti di down, prendendo situazione e mattarello in mano ;-)

Gli sposi avevano scelto per l'interno una base alla vaniglia, soffice allo yogurt, con doppia farcitura: crema pasticcera al pistacchio e ganache extra fondente. Una scelta diversa dalla solita chantilly con le fragoline... ;-)

Beh, che dire se non EVVIVA GLI SPOSI!!!






mercoledì 17 aprile 2013

Torta gelato ricoperta in pasta di zucchero


Finalmente è tornato il caldo, il sole e... tanta voglia di gelato!
Questa è una delle torte gelato ricoperte e decorate in pasta di zucchero che potete trovare alla gelateria Peter Panna a San Lazzaro di Savena a Bologna... semplicissima, un pacco con fiocco rosso ripieno di gelato di fragola, limone e yogurt (de gustibus...)
Non riesco mai a fotografarle perchè corro sempre a rimetterle in freezer :-)





lunedì 15 aprile 2013

Cupcakes al cioccolato e pistacchio



Oggi in ufficio ci siamo slurpati questi cupcakes... diciamo che c'era una mezza occasione per festeggiare... ma in realtà volevo da tempo provare quest'accoppiata cioccolato-pistacchio e ne sono (siamo) rimasta molto soddisfatta.


La ricetta per la base al cioccolato è quella ormai super testata che trovate qui.
Il frosting, cioè quella cremina che guarnisce sopra il cupcake, è una camy cream al pistacchio. Non amo molto la classica crema al burro come frosting, cerco sempre un'alternativa più soffice e leggera.
Questa è ottima e facilissima, provateeee

Camy cream al pistacchio
Ingredienti:
250 gr di mascarpone
200 ml di panna fresca
140 gr di latte condensato
3 cucchiai di pasta di pistacchi
Procedimento:
Lavorate con una frusta il mascarpone e aggiungete a filo il latte condensato. Unite delicatamente la crema di pistacchio. Montate la panna fermissima e aggiungetela molto delicatamente al composto precedente in modo che non si smonti. Ecco fatto

N.B. queste quantità sono piuttosto abbondanti, dovrebbero bastarvi per circa 20 cupcakes.





domenica 14 aprile 2013

La ricetta della Chiffon Cake

Viste le richieste da parte di tante amiche, ripubblico volentieri questo post dell'anno scorso, con la ricetta della Chiffon Cake, che ormai è diventato un must irrinunciabile, la scelta preferita al posto del pan di spagna...


STREPITOSA. Altissima, profumatissima, sofficissima, si scioglie in bocca.
La Chiffon Cake è una ricetta americana di tanto tempo fa che ora è stata riscoperta perchè contiene pochi grassi e non animali, chissà perchè se l'erano persa per la strada!!! Di solito ha la forma del classico ciambellone con il buco in mezzo, vendono uno stampo apposito per farlo, con i bordi molto alti. Io invece ho usato uno stampo da panettone (da 24 cm) perchè il buco, se la volessi usare per torte decorate, non andrebbe tanto bene, ehmm... però ha sicuramente una sua utilità, perchè consente all'aria di passare e all'impasto di cuocersi bene al centro. Senza il buco bisogna stare molto più attenti... diciamo che è più a rischio di... collasso... dato che appena uscita dal forno la teglia va capovolta a testa in giù e lasciata raffreddare così. La forza di gravità sarà sfruttata per mantere la torta alta e soffice, più soffice che non si può!
Condivido volentieri questa ricetta, dovete provarla, avrete una gran soddisfazione.

Ingredienti:
6 uova grandi a temperatura ambiente
285 gr di farina 00 (io ho usato la farina per dolci e sfoglie di Molini Rosignoli, dato che è richiesta una farina apposita per dolci)
300 gr di zucchero semolato un po' macinato
195 ml di acqua a temperatura ambiente
120 ml di olio di semi di mais
1 bustina di lievito per dolci 
1 bustina di cremor tartaro (da 8 gr)
un pizzico di sale
aroma vaniglia
scorza di limone (non trattato)

Procedimento:
Mettete in una ciotola molto capiente la farina setacciata, lo zucchero, il lievito setacciato, il sale. Mescolate e poi fate un buco al centro dove porrete l'olio, i tuorli, l'acqua, la scorza di limone grattugiata e la vaniglia. Lasciate così e montate a neve fermissima gli albumi con il cremor tartaro. 
Rimprendete il composto e mescolate con le fruste fino a che non diventa liscio e omogeneo poi incorporate gli albumi gradatamente, in 3 volte, delicatamente per non smontarli.
NON imburrate la teglia e versatevi il composto. Infornate nel ripiano più basso del forno già caldo a 160°. Dovrebbe cuocere almeno 50 min a questa temperatura, poi va alzata a 175° per altri 10 min. In realtà se dopo 50 min vi sembra che il centro "balli" un po' se lo toccate, occorre altro tempo, aspettate ad alzare fino a che non balla più. In totale la mia ha cotto circa un'ora e 25 minuti.
Appena uscita dal forno la torta va capovolta a testa in giù, ma il bordo deve poggiare su dei supporti in modo che l'aria passi sotto. Io ho usato due pacchi di pasta di cartone distanti circa 23 cm.
Aspettate che sia raffreddata completamente (almeno un paio d'ore) e poi potete staccare delicatamente i lati con una spatola o un coltello a lama liscia, capovolgetela nuovamente su un piatto e battete delicatamente, si staccherà da sola!


venerdì 12 aprile 2013

Una torta fiorita


La mia carissima amica Barbara mi ha chiesto all'ultimo momento una torta per la sua mamma. Siccome è un tesoro di ragazza, non le ho proprio saputo dire di no...
Il tema erano i fiori, che la signora Luisa ama tanto. Così ho avuto una buona occasione per riprendere in mano la tecnica imparata da Loredana Atzei per la rosa montata su ferretto. Ora, il problema è che i fiori hanno bisogno dei loro tempi... i petali devono asciugare bene sui ferretti altrimenti si rompono... cosa che infatti è successa a me, e meno male che ne avevo preparati in più...
eeeeh... meno male che la torta era piccola e la rosa una sola.
Sul lato della torta ci sono le violette, uno dei fiori preferiti, dipinte a mano libera...
e anche qui... ho capito che non posso più fare a meno di quella magnifica palette di colori che ho adocchiato da tempo... vi giuro che le dedicherò un post apposito non appena sarà fra le mie mani.

La torta era venuta molto soffice, una semplice torta allo yogurt farcita con crema diplomatica alla vaniglia e gocce di cioccolato. Il crumb con la crema di burro e la copertura con pasta di zucchero.
Non avevo in casa neanche il vassoio giusto... povera tortina :-) 




lunedì 1 aprile 2013

Torta primaverile con peonia




Quest'anno per Pasqua ho realizzato alcune decorazioni per la gelateria Peter Panna, poi quando è stato il momento di fare una torta per il nostro pranzo pasquale, non avevo voglia dei soliti temi... sarà che mi manca la primavera, dopo tutta questa pioggia e il brutto tempo, e mi è venuta l'idea per una torta fresca e primaverile, un grande fiore su una torta che sboccia.


La peonia è realizzata in gumpaste, anzi, con la pasta speciale per fiori, non è davvero possibile ottenere questi risultati con la sola pasta di zucchero. Il petalo deve essere steso sottilissimo e poi lavorato senza rompersi e asciugare rapidamente.
Questa peonia è chiusa, a differenza di quella realizzata per la wedding cake che invece era aperta con i pistilli in vista, montata su ferretti (wire) e poi dipinta a mano con colori in polvere alimentari. Ho imparato questa tecnica ad un corso sui fiori con la bravissima Loredana Atzei qualche tempo fa.
Al corso abbiamo imparato a creare oltre alla peonia anche la rosa e il giglio, sempre realistici e su ferretto.
Non vi ho mostrato i fiori realizzati durante il corso perchè... con mio grande dispiacere... sono andati in mille pezzi prima che li potessi fotografare come si deve!!! Non vi dico quando mi sono scivolati e caduti... sono rimasta muta per mezz'ora...
ci vuole tanto tempo per creare questi fiori, per la sola peonia occorrono almeno un paio d'ore, non è complessa da fare in verità... ci vuole solo tanta pazienza.

Anche l'interno era fresco e primaverile, una torta margherita farcita con due strati di camy cream alleggerita con molta panna montata e fragoline. Ho bagnato poco la base che è comunque rimasta umida, probabilmente avendo assorbito l'umidità della farcia.
Per fortuna che non ho portato a casa la torta rimasta... o me la sarei mangiata tutta!

By the way, con questa torta partecipo anche al contest di Silvia del blog Zuccherosamente.
Se la torta vi piace, potete fare un giro sulla sua pagina facebook  https://www.facebook.com/pages/Zuccherosamente-Torte-pasta-di-zucchero-co/202133966542146 e votarla mettendo mi piace sia sulla foto che sulla pagina Zuccherosamente. In palio c'è un bellissimo libro sui fiori!